Kick-off Interreg Marittimo IT-FR 2014 – 2020 PRiSMa-MED

Si è svolto lo scorso 21 giugno a Genova, presso la sede di Regione Liguria, alla presenza di Stefano Mai (Assessore alla Pesca e Acquacoltura Regione Liguria), Valter Nunziatini (Regione Toscana Direzione agricoltura e Sviluppo rurale), Benedetto Sechi (Presidente FLAG Nord Sardegna), Augusto Comes (Presidente Gestimar e rappresentante CIRSPE), Gustavo Capannelli (Presidente di Ticass) e Claudia Cattaneo (Ticass), il Kick-off del progetto Europeo Interreg Marittimo IT-FR 2014 – 2020 PRISMAMED, finanziato sull’Asse Prioritario “Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi” sotto l’Obiettivo specifico della Priorità di Investimento 6C2 “Accrescere la protezione delle acque marine nei porti”. Obiettivo strategico di PRiSMa-MED è innovare la governance e la gestione integrata, nei porti commerciali, di rifiuti e scarti derivanti da pesca, acquacoltura e diporto attraverso l’adozione di un piano rifiuti e scarti pesca/acquacoltura/diporto condiviso tra i partner, da cui ci si attende:

  • miglioramento di condizioni ambientali, logistiche e igienico-sanitarie, attraverso la razionalizzazione di spazi e servizi necessari ad una rapida identificazione, classificazione e mobilitazione dei rifiuti da pesca;
  • sviluppo dell’economia circolare legata al recupero integrale dei prodotti di scarto tipici della pesca e acquacoltura, al fine di reinserirli nel ciclo produttivo. Il piano rifiuti si concretizzerà nelle seguenti attività:
    • monitoraggio e classificazione, attraverso un questionario diretto agli operatori, volto a valutare tipologia e quantità dei rifiuti provenienti dalle attività economiche in questione, nonché ad analizzare le modalità attualmente adottate nei porti per il loro trattamento;
    • 4 progetti pilota volti a valutare le migliori modalità operative per la gestione e il riutilizzo delle diverse tipologie di rifiuti prodotti o raccolti da pescatori e acquacoltori;
    • redazione e successiva adozione di un protocollo di buone prassi per la gestione integrata dei rifiuti urbani e speciali tra operatori/enti locali/autorità portuali/gestori.

I diretti beneficiari del progetto saranno: i gestori di aree portuali, attraverso una revisione della gestione dei rifiuti prodotti in aree portuali tipici della pesca e conseguente miglioramento delle condizioni logistiche, ambientali e igienico-sanitarie delle aree stesse; gli operatori dei settori pesca ed acquacoltura attraverso lo sviluppo di filiere innovative. Importante l’approccio transfrontaliero, necessario per creare una rete condivisa di buone prassi e condividere nuovi processi produttivi in grado di diversificare l’attività di pesca e acquacoltura.

Ticass fa parte del Consorzio di progetto, e si occuperà in particolar modo della qualificazione delle isole ecologiche di Livorno, Genova, La Spezia, Santa Teresa di Gallura, del Porto dell’Isola Rossa (Trinità d’Agultu e Vignola), dell’implementazione del sistema sperimentale acque porti, della realizzazione attività di filiera rifiuti molluschicoltura.

 

 

Altre info all’url
http://interreg-maritime.eu/it/-/p-ri-s-ma-med-evento-di-lancio