Voucher innovazione – Termini e presentazione domande da parte delle PMI
Con decreto direttoriale del 25 settembre 2019 del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) sono stabiliti i termini e le modalità di presentazione, da parte delle PMI e delle reti di impresa delle domande di agevolazione relative al voucher per consulenza in innovazione
L’iter di presentazione, esclusivamente attraverso procedura informatica, delle domande di agevolazione è articolato nelle seguenti fasi:
– verifica preliminare del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica, a partire dalle ore 10.00 del 31 ottobre 2019
– compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 7 novembre 2019 e fino alle ore 17.00 del 26 novembre 2019
– invio della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 3 dicembre 2019.
Per le reti non dotate di soggettività giuridica, ovvero per i soggetti proponenti amministrati da una o più persone giuridiche o enti diversi dalle persone fisiche, l’accesso alla procedura informatica può avvenire solo previo accreditamento degli stessi e previa verifica dei poteri di firma in capo all’Organo comune, ovvero al legale rappresentante. A tale fine, il soggetto proponente deve inviare, a partire dalle ore 10.00 del 31 ottobre 2019 ed esclusivamente attraverso posta elettronica certificata (PEC), una specifica richiesta alla PEC managerinnovazione@pec.mise.gov.it secondo le modalità di cui al suddetto decreto direttoriale del 25 settembre 2019.
Le spese ammissibili devono:
1) essere riferite a un contratto di consulenza specialistica sottoscritto tra le parti successivamente alla data di invio della domanda di agevolazione e, comunque, non oltre 30 giorni dalla pubblicazione sul sito del MISE del provvedimento cumulativo di concessione delle agevolazioni. Il contratto deve avere una durata non inferiore a 9 mesi e non superiore a 15 mesi;
2) essere costituite esclusivamente da titoli di spesa emessi sulla base dell’avanzamento delle attività previste nel contratto di consulenza che risultano integralmente pagate entro la data di richiesta di erogazione cui sono riferiti;
3) essere relative a prestazioni rese da manager qualificati e società di consulenza indipendenti rispetto al soggetto beneficiario;
4) essere riferibili a prestazioni rese nel periodo di svolgimento dell’incarico, come risultanti dal contratto di consulenza nonché coerenti con le specializzazioni dichiarate dal manager qualificato ai fini dell’iscrizione nell’elenco del Ministero.
Le agevolazioni (in regime de minimis) sono concesse sulla base di una procedura a sportello per cui le domande di Voucher sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.